Inaugurazione DH Oncologico Ospedale Sandro Pertini

Il giorno 25 gennaio il Presidente del Comitato Municipio 4 della Cri di Roma ha inaugurato i lavori di restyling degli ambienti del DH Oncologico dell’Ospedale Sandro Pertini. Erano presenti per la  Croce Rossa Adriano De Nardis, Presidente del Comitato Regionale del Lazio, e Debora Diodati, Presidente Comitato dell’ Area Metropolitana di Roma Capitale,  per la ASL Roma2 il  Direttore Generale dott. Giorgio Casati, la dott.ssa  Cristina Sopranzi, Responsabile della UOS Comunicazione e URP, e il dott. Giuseppe Gambale, Direttore Sanitario .

Il progetto di riqualificazione è nato nel 2017 grazie all’impegno dei Volontari del nostro Comitato che si sono resi parte attiva per il reperimento di importanti stanziamenti di fondi, organizzando uno spettacolo teatrale e coinvolgendo la comunità territoriale che ha risposto con grande generosità e sensibilità. 

In particolare, ha offerto la propria professionalità la professoressa Alissa Bruschi, docente dell’Accademia delle belle Arti di Roma, che ha elaborato e realizzato il progetto di restyling della sala d’attesa, dei corridoi del reparto del DH oncologico e delle tre sale terapia. 

La professoressa ha ridisegnato gli ambienti con lo spirito di rendendoli  confortevoli e familiari mediante decorazioni pittoriche murali, adattando il colore alla tipologia del luogo e agli obiettivi emozionali che si vogliono ottenere.                                                                                                                       I colori scelti hanno tenuto  conto della loro capacità di attirare l’attenzione, rassicurare, migliorare benessere e motivazione. Dare tranquillità. 

All’arredo della sala d’attesa il nostro Comitato ha contribuito con fondi del proprio bilancio acquistando poltroncine e divani ignifughi accoglienti e perfettamente integrati in tutto il contesto.

Consapevoli che l’attenzione al paziente è l’obiettivo principale di una sanità che funziona, con questo progetto abbiamo voluto offrire ai malati oncologici ed alle loro famiglie un ambiente gradevole proprio nel momento critico in cui vengono somministrate le terapie.

Possiamo considerare questa iniziativa un successo significativo del nostro Comitato che da molti anni collabora con la ASL Roma2 con l’obiettivo di  offrire alle persone che si trovano in situazioni di particolari fragilità servizi di qualità che sappiano umanizzare le cure che la ASL persegue con il suo mandato.